Creare valore senza rinunciare ai valori, è il dinamismo che consente oggi di strutturare il tempo del lavoro e quello della preghiera, così come la millenaria Regola benedettina propone, della Comunità monastica di Sant’Anna, la quale pur mantenendo viva la Tradizione ha trovato una rinnovata crescita sia nella liturgia e nella lectio divina, che nella dimensione lavorativa realizzando prodotti agricoli nel rispetto del creato e dell’uomo.

A rendere esplicito un messaggio così antico ed attuale, al tempo stesso, è stata la scelta di trasmettere anche attraverso la dimensione lavorativa quelli che sono i valori cristiani dello specifico carisma monastico, partendo dalla relazione con il proprio territorio, di cui una delle culture principali è quella dell’ulivo. Raccolto da mani sapienti e lavorato secondo le più antiche e genuine tradizioni umbre, l’Olio Delle Monache, racchiude in ogni sua goccia la storia della terra in cui nasce e le tecniche innovative che lo portano a essere un prodotto straordinario, con il gusto di una provenienza millenaria. La cura dell’olivo declinate nelle tre differenti cultivar, il leccino, il frantoiano e il moraiolo, è interamente ad opera del lavoro delle monache che si sono specializzate e professionalizzate sia nel lavoro di potatura che di raccolta.

Accanto alla produzione dell’olio extravergine di oliva, nasce anche la prima birra monastica femminile italiana “Tranquillità Antica”.  Un primato di eccellenza, in quanto le materie prime, principalmente l’orzo distico, trasformato poi in malto biologico, è anch’esso frutto del lavoro delle monache che con dedizione si occupano di vigilare su tutta la filiera produttiva. L’idea della birra nasce dal voler restare fedeli alle radici monastiche, che nei secoli ne hanno tramandato le ricette, insieme alla scelta attuale di volerlo caratterizzare al femminile. “Tranquillità Antica” è già nella sua duplice versione una belgian blonde e una belgian dubble, entrambe rifermentate naturalmente in bottiglia, così come la tradizione belga prevede. La belgian blonde è caratterizzata da una nota dolce, conferita dal malto Pils prodotto biologicamente, mentre la belgian dubble  caratterizzata da un ricco aroma di malto dolce ed elaborato, con leggeri sentori di è cioccolato e caramello tostato.

Di seguito  e in continuità con quella che è la tradizione monastica, ma all’interno di un progetto che vuole avere continuità nel tempo, si affiancano altri prodotti come le marmellate e le tisane, prodotte nel rispetto di quelle procedure che salvaguardano l’alta qualità e il desiderio di mangiare sano.

Ultimo in ordine cronologico è il “Nettare Austero”, il miele, il quale richiede tanta dedizione e cura, frutto prezioso del lavoro delle api che vengono custodite meticolosamente dalle monache.

Proprio per poter condividere con il territorio la bellezza e la bontà di questo lavoro, la Comunità monastica ha scelto di aprire le porte del proprio Orto in centro a Bastia Umbra nel periodo estivo e un punto vendita ad Assisi in Borgo san Pietro -> QUI